Il fenomeno della Italo Disco, un vero e proprio viaggio nel ricordo, un amico grande appassionato di questa musica Saver71 ci racconta le sue emozioni conosciuta fin dall'adolescenza.
Maria Grazia: So che ti piace molto
la Italo Disco; ci dici come hai conosciuto questo genere musicale?
Saver71: Innanzitutto grazie per
questa opportunità che mi dai di parlare di un qualcosa che mi sta a cuore fin
dall'adolescenza. Mi sono innamorato di questo genere musicale all'età di 12
anni. Ricordo che un mio zio materno comprava abitualmente dei vinili che io
poi ascoltavo durante le mie visite domenicali dai nonni. Tra me e la Italo
Disco è stato un "amore a primo ascolto". Quando finivo di riempire
la mia cassetta Sony e la mettevo dentro il mio walkman ero la persona più
felice del mondo!
La Italo Disco non avrebbe
bisogno di presentazioni, se non fosse che molti italiani ne ignorano
addirittura l'esistenza. Eppure negli anni '80, in particolare dal 1983 al
1985, questa musica ha fatto furore in tutto il mondo, e ancora oggi viene
apprezzata e ballata in diversi paesi.
Maria Grazia: A questo punto dicci
qualcosa di te.
Saver71: Temevo questa domanda.
Semplicemente perché ritengo impossibile descrivermi in poche righe. Preferisco
che una persona mi conosca a poco a poco, vedendo fatti concreti e acquistando
fiducia in me. Questa è la mia soddisfazione più grande.
Maria Grazia: Chi ami di più, la
Italo Disco oppure…?
Saver71: Intendi come genere
musicale? Beh, la Italo Disco è sempre nel mio cuore, assolutamente. Però amo
anche la musica anni '70, la musica anni '80 in generale e qualcosa degli anni
'90. Secondo il mio modesto parere, dopo il duemila le idee sono belle che
finite. È molto difficile produrre qualcosa di veramente nuovo, e chi ci riesce
è bravo.
Maria Grazia: Cosa ti trasmette
questa musica?
Saver71: Ecco, qui bisogna fare
una precisazione: non è solo una mera questione di nostalgia. Sento fin troppe
persone dire: "Tu sei affezionato a quella canzone perché l'ascoltavi da
adolescente". Beh, io sono il primo a dire che anche negli anni '80 sono
state fatte immonde cagate. Però c'era una differenza rispetto ad oggi. Quando
accendevi la radio, su 10 canzoni che sentivi, 8 erano valide e 2 no. Oggi mi
sembra l'esatto contrario; fai fatica a trovare canzoni che ti facciano
sobbalzare ed esclamare "Wow, che figata!". Ed era proprio quello che
succedeva a noi negli anni '80 quando ascoltavamo la nostra radiolina colorata
o guardavamo Deejay Television, Popcorn e Superclassifica Show. Era un continuo
brulicare di bellissime canzoni, ogni giorno! In particolare, l'anno 1984 è
stato esplosivo, sia per la Italo Disco che per la musica internazionale in
generale. Se fai caso, le migliori canzoni sono uscite proprio in quell'anno.
I temi delle canzoni?
Amore, amicizia, sentimenti, guerra. Non erano soltanto belle melodie ma anche
emozionanti storie e lezioni di vita cantate.
Maria Grazia: Qualcuno confonde la
Italo Disco 80 con la musica anni '80; ci spieghi qual è la differenza?
Saver71: La musica anni '80 è
tutta la musica prodotta nel decennio, mentre la Italo Disco è la musica
prodotta in Italia e cantata in inglese da artisti italianissimi,
orientativamente dal 1983 al 1988. Per essere pignoli, il genere ha avuto una
sua evoluzione dalla seconda metà degli anni '70 fino alla fine degli anni '90,
ma la pura Italo si ascolterà solo nel periodo 1983-1988, dopodiché il genere
comincerà a "sporcarsi".
Maria Grazia: Qual è stata la
canzone Italo che ti ricorda qualcosa di bello?
Saver71: Diciamo che sono due:
Kalimba De Luna di Tony Esposito e The Night di Valerie Dore. Entrambe le ho
conosciute alle giostre vicino casa. Capitava che andavo agli autoscontri e
sentivo Valerie Dore, poi mi avvicinavo ai dischi volanti e c'era Tony
Esposito. Forte! Per tutto il tempo non si faceva altro che sentire Italo Disco
e divertirsi con gli amici. Bei tempi.
Maria Grazia: E il cantante che più
ti è piaciuto?
Saver71: Mah, nessuno. Certe
canzoni non sapevo neanche chi le cantasse, e non me ne importava proprio
nulla. Le sonorità mi trasmettevano emozioni e questo bastava. Non sono mai
stato il tipo che si strappa i capelli per un cantante, men che meno adesso che
ne ho pochi...
Maria Grazia: Mi fai una tua
classifica delle canzoni Italo che più ti piacciono?
Saver71:
1) P. Lion - Happy Children (che io ho rinominato "La canzone dei bambini sfigati")
2) Novecento - Movin' On
(doppiamente bella, sia la canzone che la cantante Dora Carofiglio)
3) Topo & Roby - Under The Ice (mi piace molto la storia, il robottino che chiama da sotto i
ghiacci)
4) Tony Esposito - Kalimba De Luna (con questa volo letteralmente... su un disco volante!)
5) Stylóo - Pretty Face
(grande capolavoro di Alberto Signorini)
Maria Grazia: Hai conosciuto un
cantante Italo Disco di persona? Se no, chi avresti voluto conoscere?
Saver71: No, mai conosciuto uno.
Attraverso Internet ho però avuto il piacere di dialogare con diversi artisti,
vedi Stefano Pulga, Aldo Martinelli, Ryan Paris, Simona Zanini, Raffaele Fiume,
Alberto Styloo, Orlando Johnson e qualcun altro che ora non ricordo. Sul mio
sito caffeforum.it ci sono diverse interviste.
Il personaggio che avrei
voluto conoscere: direi nessuno in particolare.
Maria Grazia: Per te conta più il
cantante o la musica?
Saver71: Sicuramente la musica.
Riconosco le doti artistiche di una persona quando le ha, ma penso che ogni
essere umano su questa terra abbia le sue doti, perciò ritengo esagerato
osannare un personaggio e considerarlo superiore rispetto a un altro. Tutti
possiamo splendere in qualche modo. Loro hanno risplesso in un modo, io splendo
in un altro e tu in un altro ancora.
Maria Grazia: Italo a parte, che
altro genere musicale ti piace?
Saver71: Uhm, a questa domanda ho
già semi-risposto...
Mi piace molto la
classica, il jazz, la musica araba (cioè la musica dei miei avi) e la musica
etnica.
In genere, adoro
qualsiasi tipo di musica che non sia rumore ma musica.
Maria Grazia: Cosa pensi della
musica di oggi?
Saver71: Per rispondere a questa
domanda dovrei dirti cosa penso del mondo di oggi, dato che la musica è lo
specchio dei tempi. I tempi sono decisamente brutti, perciò anche la musica in
generale è brutta. Ci sono comunque artisti validi che producono ottima
musica, ma si possono contare sulle dita di una mano.
C'è inoltre un ritorno
alla musica degli anni '80 e molti giovani stanno iniziando ad
apprezzarla. La speranza è che imparino a discriminare e scegliere buona musica
con cui accompagnare i momenti di svago.
Maria Grazia: Ti ritieni un
nostalgico?
Saver71: Bella domanda! Devo
ammettere che gli anni '80 sono stati un grande decennio, e non soltanto dal
punto di vista musicale. Ciò che rimpiango di più di quegli anni è la mentalità
della gente, sicuramente più serena e propensa all'amicizia rispetto ad oggi.
Non c'è più quella voglia
di socializzare, condividere, parlare, confidarsi. Sembra che quel fuoco che
ardeva in ognuno di noi si stia pian piano spegnendo. Oggi regnano paura,
diffidenza, egoismo, tutti sentimenti che ci hanno portato alla solitudine. I bambini negli anni '80 uscivano tutti insieme nei cortili a giocare e si divertivano
come matti. Adesso invece stanno a casa e giocano con i videogame. I ragazzi
negli anni '80 facevano gruppo e bastava anche solo una passeggiata insieme per
colorare la serata. I grandi organizzavano giochi, riunioni, partite di calcio,
arrostite in campagna, giornate di pesca, campeggi, gite e chi più ne ha più ne
metta. Si provava gioia nello stare insieme e condividere le proprie cose.
Se da una parte abbiamo
perso i sentimenti, dall'altra abbiamo comunque fatto dei passi da gigante
nella tecnologia. Prendiamo Internet: secondo me è la più bella invenzione di
tutti i tempi. Negli anni '80 usavo il Commodore 64 con soli 64 kilobyte. Oggi
si parla di Terabyte, l'equivalente di 1.073.741.824 kilobyte! E poi c'è quella
meraviglia chiamata Google, grazie al quale è possibile fare una miriade di
cose divertenti e sfiziose. E comunque, senza
Internet non avrei potuto conoscere te e tanti altri amici!
Maria Grazia: Ti ringrazio molto per
avermi dedicato il tuo tempo e per la piacevole chiacchierata su questo
bellissimo argomento. Ciao!