Disturbi circolatori alle gambe: automassaggio



Senso di pesantezza, formicolii, gonfiore e prurito alle gambe sono spesso le conseguenze dell’insufficienza venosa, cioè del ristagno della  circolazione del sangue nel suo tragitto di risalita dai piedi verso il cuore.

  1. Per contrastare il disturbo, riattivando la circolazione venosa e linfatica, bisogna sedersi comode su un divano e piegare una gamba come nella posizione yoga  loto, in modo da poter lavorare sulla pianta del piede e sulla parte interna della gamba stessa. Con entrambi i pollici sovrapposti, eseguire delle digitopressioni sulla zona plantare, percorrendo avanti e indietro 3-4 volte la linea del centro del piede, dal tallone all’attaccatura delle dita. Poi con un pollice solo, esercitare delle pressioni sulle due linee che corrono parallele lungo la gamba, dal malleolo interno al ginocchio. Ogni linea va percorsa avanti e indietro 3-4 volte. Infine applicate un gel o una crema idratante neutra sulla zona appena trattata e frizionarla con la parte inferiore del pugno, muovendosi dalla caviglia verso il ginocchio. Scendere di nuovo verso la caviglia, premendo la zona con le nocche. Questi ultimi due passaggi vanno ripetuti 10-15 volte.
  2. In piedi, con le gambe divaricate e le mani strette a pugno con la parte interna dei pugni picchiettare ritmicamente l’esterno delle gambe. Si comincia dalle coscie, poi, piegando lentamente le ginocchia, si scende fino alle caviglie. Infine si distendono nuovamente le gambe e se ne picchietta la parte interna. Ripetere 10 volte, aumentando la velocità. 


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